La vita è un sogno dal quale ci si sveglia morendo.
Nulla può far danno a un uomo buono, né in vita né dopo la morte.
Noi tutti siamo rassegnati alla morte: è alla vita che non siamo rassegnati.
Tutti gli uomini credono che tutti gli uomini siano mortali, tranne sé stessi.
E' sincero il dolore di chi piange in segreto.
Beati i morti perché non dubitano più.
Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti.
Nessun uomo vive a lungo quando muoiono i suoi sogni.
La morte si sconta vivendo.
Morire, morire, che noia! Tutto il giorno sotto terra, con le solite facce dei vermiciattoli. E' vero, ci sono i fuochi fatui, ma solo la domenica. Per il resto della settimana si sta chiusi in cassa: una vita da morti.
Cerca di vivere in modo che la tua morte rincresca all'impresario di pompe funebri.
Tutto ciò che muore ha avuto prima uno scopo qualsiasi, una qualche attività, e poi si è consumato.
Non possiamo comprendere la vita, se in qualche modo non ci spieghiamo la morte. Il criterio direttivo delle nostre azioni, il filo per uscir da questo labirinto, il lume insomma deve venirci di là, dalla morte.